Vladimir Petkovic, allenatore della Lazio in procinto di essere sollevato dall’incarico.

Caos. La parola giusta. La parola che regna sovrana a Formello e non solo. La parola che più di ogni altra riesce a fotografare appieno il momento attuale in casa Lazio. Squadra sfilacciata, senza verve, allenatore totalmente in confusione e con un piede sull’uscio, dirigenza spaesata che non sa come mettere riparo a una situazione che malgrado i soldi spesi in estate sembra essere anche e soprattutto frutto di una campagna acquisti scriteriata. Questa è la situazione in casa Lazio. Una stagione quasi totalmente compromessa: 26 punti dalla prima della classe, 16 dal terzo posto, decimo posto in classifica a pari merito con Parma, Genoa, Udinese e Cagliari. Insomma occorre alvare il salvabile. E presumibilmente questo tenteranno di fare Lotito e Tare in questi giorni che portano all’apertura della finestra invernale di calciomercato. L’Europa League è ancora alla portata: il sorteggio per i biancocelesti è stato favorevole, magari in Europa la squadra potrebbe dare il massimo cercando di arrivare sino in fondo anche se, inutile sottolinearlo, la faccenda è ardua.

Allenatore – Per la panchina il nome caldo è quello di Reja: un ritorno che verosimilmente permetterebbe allo spogliatoio di metabolizzare velocemente il cambio tecnico visto che gran parte della rosa è stata già allenata dal tecnico goriziano dal 2010 al 2012. Il problema sostanziale però è rappresentato dall’ingaggio che percepisce Petkovic: il tecnico di Sarajevo infatti non intende dimettersi mentre Lotito richiede la rescissione, nei prossimi giorni potrebbe esserci il summit decisivo. Potrebbe prevalere il buon senso magari con Lazio che riconoscerà a Vlado una buonauscita.

Calciomercato – Per rinforzare la rosa i nomi sono tanti ma di piste concrete attualmente zero. L’idea è quella di acquistare un attaccante in grado di far sentire il suo peso sotto porta si da subito e magari puntellare una difesa che in questi primi 5 mesi non è parsa in grado di garantire tranquillità e solidità alla squadra.

Il valzer è appena iniziato. Ma il caos già regna sovrano.

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